Una notte in bianco lascia solo qualche segno di affaticamento sul viso e può al massimo costare qualche calo di attenzione il giorno successivo. Ma se il debito di sonno diventa cronico è il caso di correre ai ripari.
E' infatti durante il riposo notturno che si attivano particolari cellule (gli oligodendrociti) coinvolte nella produzione della mielina, sostanza fondamentale per la trasmissione dei segnali nervosi.
Viceversa, come conclude uno studio apparso sul Journal of Neuroscience, dormire poco e male stimola l'espressione di geni legati alla morte cellulare e promuove nell'organismo quelle modifiche biochimiche tipiche della risposta allo stress.
Anche al di fuori dell'insonnia severa e di contesti francamente patologici, la privazione abituale di sonno può diventare pericolosa per la salute, rendendo più vulnerabili in primo luogo a disturbi cardiovascolari. Senza considerare le conseguenze negative che un riposo insufficiente o disturbato provoca sull'equilibrio nervoso e sulla produttività nello studio e nel lavoro.
Per conservare il benessere psicofisico e mantenersi efficienti durante il giorno è fondamentale riposare bene di notte e dormire il giusto numero di ore, se è il caso anche ricorrendo all'aiuto di integratori alimentari e altri rimedi naturali efficaci nel favorire il riposo. Soprattutto in ambito fitoterapico queste risorse sono numerose, come segnalano gli articoli riportati nella sottostante sezione "Per approfondire l'argomento".
PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO
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Graziella Dragoni
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