Sindrome premestruale: sintomi, cause e rimedi naturali

Donna affetta dalla sindrome premestruale
Alcuni disturbi legati al ciclo sono in grado di pregiudicare la qualità di vita. Qui trovate ciò che c'è da sapere sulla sindrome premestruale: cause, sintomi e rimedi naturali efficaci.

Sette donne su dieci soffrono di sindrome premestruale, in forma più o meno importante. I disturbi, che compaiono anche una settimana prima delle mestruazioni, possono essere contrastati efficacemente grazie a una serie di collaudati rimedi e soluzioni naturali.

Le cause e i sintomi della sindrome premestruale


La sindrome premestruale (anche nota con il suo acronimo SPM o PMS, dall'inglese premenstrual syndrome) si manifesta con disturbi - non tutti necessariamente presenti - quali ansia, irritabilità, nervosismo, tristezza, stanchezza, scarsa concentrazione, ritenzione idrica, aumento di peso, tensione mammaria, pancia gonfia, dolori mestruali, attacchi di fame (in particolare verso i cibi dolci e/o salati), acne.

Le principali cause della sindrome premestruale sono da ricondurre a un aumento dei livelli di estrogeni - gli ormoni sessuali femminili - nel sangue e a una diminuzione di quelli di serotonina, il neurotrasmettitore "del benessere".

La medicina, per trattare i casi più severi di sindrome premestruale, prescrive la pillola anticoncezionale e anche antidepressivi (i cosiddetti SSRI, gli inibitori della ricaptazione della serotonina), non sempre privi di effetti indesiderati.

In chiave naturale e non farmacologica si può fare molto per contrastare i sintomi della sindrome premestruale e lo squilibrio ormonale che la sottende, non limitandosi però a introdurre le necessarie modifiche solo nel periodo in cui insorgano i disturbi, ma facendo diventare le stesse parte dello stile di vita quotidiano.
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Il dottor Avoledo spiega in un video come evitare gli attacchi di fame, legati al ciclo o meno.

Alimentazione per la sindrome premestruale


Una dieta ricca di legumi in genere e soprattutto soia (in ogni forma: chicco tal quale, tofu, tempeh, "hamburger" ecc.) apporta buoni quantitativi di fitoestrogeni, molecole vegetali ormonosimili che aiutano a riequilibrare l'assetto endocrino femminile.

Ancora più importante risulta essere un'alimentazione che mantenga stabile glicemia e insulinemia, contenendo infiammazione e cali di serotonina. Questo risultato può essere perseguito mediante:
  1. riduzione drastica di dolci di ogni tipo, bibite industriali e zucchero
  2. uso moderato di carboidrati (pasta, pane, biscotti, fette biscottate, prodotti da forno vari, patate ecc.)
  3. sostituzione dei cereali raffinati con quelli integrali, di ogni tipo (frumento, riso, farro, kamut, segale, orzo ecc.) e forma (farina, pasta, pane ecc.)
  4. abbinamento in proporzioni equivalenti di proteine e carboidrati a ogni pasto
  5. assunzione di abbondante verdura in tutti i pasti
  6. consumo di spuntini di frutta a metà mattina e pomeriggio
  7. introduzione di una prima colazione abbondante e con presenza di proteine.
Ridurre caffè, tè, cioccolato e cola è utile per limitare l'introito di metilxantine, che esacerbano i sintomi della sindrome premestruale.

E' inoltre opportuno diminuire il consumo di latte e derivati, alimenti che possono contenere ormoni, insieme ad altre sostanze indesiderate.

Un ultimo suggerimento, ma non certo per importanza, riguarda la riduzione del sale aggiunto come condimento alle pietanze e all'acqua di cottura e soprattutto quella degli alimenti che ne contengono in abbondanza: affettati, salumi e carni conservate, prodotti da forno, formaggi, cibi in scatola, molti snack ecc.

L'eccesso di sale è in grado di provocare un peggioramento di alcune delle manifestazioni della sindrome premestruale, tra cui innanzitutto la ritenzione idrica.

Fitoterapia per la sindrome premestruale

  1. Agnocasto (Vitex agnus castus), che è indubbiamente uno dei fitoterapici più interessanti nella sindrome premestruale.
  2. Oli di borragine (Borago officinalis) e di enotera (Oenothera biennis), in perle.
  3. Lampone (Rubus idaeus) gemmoderivato.

Altri rimedi naturali per la sindrome premestruale

  1. Oligoelemento zinco-rame (descritto in dettaglio, con proprietà e posologia, nell'articolo Zinco rame oligoelemento per i disturbi del ciclo mestruale).
  2. Magnesio (gli approfondimenti sono riportati nella monografia dedicata al magnesio e a come scegliere le formulazioni più efficaci).
  3. Vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B6 (piridossina).

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