Fiorisce in tarda primavera - estate ed è comunissima nei campi e ai bordi delle strade, che vivacizza con i suoi sgargianti fiori di colore rosa-violaceo. Sto parlando della malva (Malva sylvestris), una delle piante più apprezzate dall'erboristeria, dalla fitoterapia e dai cultori di ogni tempo della salute naturale.
In questo articolo voglio segnalarvi l'impiego della malva contro acidità e mal di stomaco, sintomi spesso caratteristici della malattia da reflusso gastroesofageo, anche abbreviata in MRGE o, dall'inglese, GERD, ma anche della gastrite, dell'ulcera gastrica e duodenale, della dispepsia funzionale.
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Approfondiamo, allora, le qualità della malva nei disturbi di stomaco.
Perché la malva fa così bene allo stomaco
La malva ha proprietà antinfiammatorie locali, che si devono in primo luogo alle mucillagini (i principi attivi) che quest'erba contiene.
| Il dottor Luca Avoledo spiega a "Il mio medico" su TV2000 quali sono gli altri rimedi naturali efficaci contro i disturbi di stomaco. |
Le mucillagini della malva svolgono un'azione emolliente e lenitiva dell'irritazione.
Creando una sorta di pellicola, le mucillagini rivestono le mucose con cui vengono a contatto, come appunto quelle di stomaco ed esofago, che in questo modo vengono protette dall'attacco degli acidi gastrici.
Dove trovare, come preparare e quando assumere la malva
Se avete vicino a casa terreni (incontaminati) su cui cresca questa pianta, potete raccogliere le foglie e i fiori di malva, utilizzarne una parte freschi ed eventualmente mettere il resto a seccare per l'uso differito.
Tuttavia, la malva è una delle erbe più facili da reperire in commercio, in qualunque erboristeria, nella maggior parte dei negozi di alimentazione naturale e in molte farmacie, già pronta in "taglio tisana" e spesso anche da agricoltura biologica.
IL PRODOTTO CHE HO SELEZIONATO PER VOI
Malva (Malva sylvestris), fiori e foglie, da agricoltura biologica
Rocca dei FioriOgni sera ci si può preparare un facilissimo macerato a freddo di malva, lasciando in infusione un cucchiaio di foglie e fiori per tazza per tutta la notte.
Il mattino successivo si filtra e la tisana di malva è pronta per il consumo. Consiglio di portarsi con sé in una borraccia la tisana così ottenuta, da sorseggiare durante la giornata.
La malva è una delle piante più dolci e sicure, è pressoché priva di controindicazioni e può in genere essere serenamente impiegata anche da bambini e donne in gravidanza.
Articolo di
biologo nutrizionista, dottore magistrale in scienze della nutrizione umana, dottore magistrale in scienze naturali, master universitario in naturopatia.
PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO
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John A. McDougall
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FONTI E BIBLIOGRAFIA SCIENTIFICA
- Gasparetto JC et al, "Ethnobotanical and scientific aspects of Malva sylvestris L.: a millennial herbal medicine", J Pharm Pharmacol, 2012 Feb;64(2):172-89.