Una défaillance ogni tanto può capitare. Ma se gli episodi in cui non si riesce a portare a termine un rapporto sessuale diventano troppo frequenti, o addirittura la regola, si tratta di disfunzione erettile (l'impossibilità di raggiungere o mantenere l'erezione), anche etichettata con la poco felice - e impropria - espressione di impotenza.
Una volta esclusa una causa fisica, che deve essere scrupolosamente indagata con gli strumenti della medicina, è fondamentale agire sullo stile di vita e gestire tutte le componenti di ordine emozionale e relazionale che possono essere alla base del deficit erettile.
Acquisire una serie di buone abitudini consente in genere di tornare a esprimere la propria sessualità in modo appagante, per sé e per la partner. Quelle che seguono sono le più importanti.
1. Praticate tecniche di respirazione
Imparate facili tecniche di controllo del respiro, come la respirazione che favorisce il rilassamento, o discipline corporee quali lo yoga, per ridurre ansia e stress. Calmare la mente, stemperando tensioni e preoccupazioni eccessive (comprese quelle legate alla prestazione sessuale), significa rimuovere uno dei più rilevanti ostacoli a un rapporto soddisfacente. Un sostegno significativo può derivare poi dalla meditazione, che ha dimostrati effetti benefici anche sull'apparato cardiovascolare e aiuta a prevenire patologie, come l'ipertensione e altri disturbi di tipo circolatorio, che spesso concorrono a determinare o peggiorare il deficit erettile.
2. Fate movimento
L'attività fisica, soprattutto aerobica (correre, camminare, andare in bicicletta, nuotare, ballare, fare le scale) migliora decisamente la circolazione, con ricadute significative persino nell'area genitale. Un vantaggio aggiuntivo dell'esercizio fisico è quello di stimolare il rilascio di endorfine, i neurotrasmettitori del benessere, che hanno un ruolo non secondario anche nel sostenere il desiderio.
3. Seguite una dieta che mantenga la calma insulinica
Proteine, carboidrati, verdure: il piatto perfetto contro l'impotenza. |
Adottate un'alimentazione che favorisca l'equilibrio insulinico: i cali glicemici conseguenti ai picchi nella produzione di insulina, che si verificano quando la dieta è ricca soprattutto di carboidrati, influiscono negativamente sulla secrezione di dopamina, un ormone coinvolto nell'eccitazione e nella risposta sessuale. Per mantenere stabile l'insulinemia, scegliete cibi a basso indice glicemico, introducete tutti i giorni una buona quantità di fibre (abbondanti, oltre che in frutta e verdura, anche nei cereali integrali, nei legumi e nella frutta in guscio), abbinate a ogni pasto carboidrati e proteine in proporzioni pressoché equivalenti e fate sempre una ricca e sana colazione (saltarla ha ripercussioni negative sulla produzione ormonale e impedisce la piena attivazione metabolica).
4. Dormite il giusto numero di ore per notte
La carenza di sonno è collegata a una riduzione dei livelli del testosterone, il più importante ormone sessuale maschile, implicato nella regolazione della libido e tra i principali "motori" dell'erezione. Ecco quanto dormire.
5. Modificate l'orario dei rapporti sessuali
I valori di testosterone sono massimi all'alba e diminuiscono progressivamente nel corso della giornata. Soprattutto se siete soliti concentrare gli incontri intimi a tarda sera, scegliere le prime ore del giorno per l'attività sessuale da un lato permette di assecondare le fisiologiche fluttuazioni ormonali, dall'altro introduce una piacevole variazione nella vita a due, contribuendo a riaccendere gli entusiasmi eventualmente sopiti.
6. Smettete di fumare
Il fumo è un grande alleato della disfunzione erettile. |
Una recente metanalisi sul rapporto tra fumo e rischio di disfunzione erettile prova che fumare addirittura raddoppia le possibilità di soffrire di impotenza. La nicotina agisce infatti da vasocostrittore (ovvero provoca il restringimento dei vasi sanguigni) e predispone alla formazione di depositi nelle arterie, ostacolando il flusso di sangue anche a livello del pene.
7. Limitate al minimo il consumo di alcol
Se un bicchiere ogni tanto può avere un effetto euforizzante e contribuire a sciogliere le inibizioni, specie con una nuova partner o durante incontri occasionali, bere con una certa regolarità depotenzia molte funzioni neurologiche, inclusa la risposta allo stimolo sessuale. Non solo: l'alcol favorisce o aggrava stati depressivi, di cui spesso la disfunzione erettile è una manifestazione.
8. Parlate apertamente con la vostra compagna
Esponete sinceramente eventuali paure, insoddisfazioni e desideri alla vostra partner: frequentemente il deficit erettile è la spia di problemi non risolti nella relazione di coppia. Fingere che queste difficoltà non esistano rischia di alimentare un circolo vizioso, in cui il sintomo di un disagio più profondo (l'impotenza come segnale di qualcosa che non va all'interno del rapporto) diventa a lungo andare anche carburante del disagio stesso.
Se l'applicazione di queste norme comportamentali non dovesse essere sufficiente a risolvere la disfunzione erettile si può considerare anche l'impiego di specifici rimedi naturali per l'impotenza.
Spezzare il giogo di pensieri autolimitanti e rivedere alcune delle proprie consuetudini per migliorare concretamente lo stile di vita è però il primo passo da compiere per ritrovare il piacere.
PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO
Ansia da prestazione? Prova l'ashwagandhaSerenoa repens se l'impotenza è collegata all'ipertrofia prostatica
PER SAPERNE ANCORA DI PIÙ
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