Caratteristica della medicina popolare africana, la griffonia (Griffonia simplicifolia) si è conquistata un ruolo di primo piano anche nella moderna fitoterapia, dimostrandosi un valido aiuto contro diversi disturbi psicoemotivi.
Se la griffonia funziona il merito è del 5-HTP
Il principio attivo responsabile delle proprietà della griffonia è il 5-idrossitriptofano (5-HTP), un amminoacido.
Il 5-HTP, contenuto nei semi di Griffonia simplicifolia, è un precursore della serotonina, il principale neurotrasmettitore coinvolto nella regolazione dell'umore.
L'assunzione di 5-HTP incrementa i livelli di serotonina e si rivela quindi preziosa innanzitutto per mitigare depressioni lievi o moderate.
Griffonia simplicifolia non solo per l'umore
L'azione di riequilibrio promossa dalla griffonia tocca però anche altri ambiti, che esulano dal confine delle problematiche dell'umore in senso stretto.
Poiché la serotonina è a sua volta un precursore della melatonina, l'ormone implicato nel controllo del ritmo sonno-veglia, il ricorso a Griffonia simplicifolia contribuisce anche ad agevolare il riposo. E, grazie alla sua efficacia detensiva, la griffonia combatte persino l'insonnia legata all'ansia.
Attacchi di fame? La griffonia aiuta. |
Infine, l'azione serotoninergica della griffonia interviene sulla percezione del dolore, offrendo un interessante supporto in particolare contro l'emicrania e la fibromialgia (una malattia caratterizzata da dolori muscolari diffusi e rigidità).
Posologia della griffonia
Per quanto riguarda le modalità di assunzione di Griffonia simplicifolia, suggerisco di preferire le capsule contenenti l'estratto secco dei semi, verificando che il titolo di 5-idrossitriptofano sia di 50-100 milligrammi per capsula. A seconda della severità dei malesseri il dosaggio della griffonia va in genere da una a tre capsule al giorno.
Per risultati ancora più rapidi ed evidenti ci si può rivolgere a formulazioni erboristiche specifiche, in cui la griffonia è associata ad altre piante che armonizzano la sfera neurovegetativa, quali rodiola, schisandra, iperico, ashwagandha. Una notevole sinergia d'azione si ottiene anche dall'abbinamento della griffonia con il magnesio e con le vitamine del gruppo B, nutrienti indispensabili per il buon funzionamento del sistema nervoso.
Effetti collaterali, interazioni farmacologiche e controindicazioni della griffonia
A dispetto delle tante voci sulla sua presunta nocività la griffonia è un rimedio naturale sicuro e generalmente ben tollerato.
Gli effetti collaterali della griffonia sono rari e di modesta entità (nausea, meteorismo), che di norma regrediscono da soli nel corso del trattamento o se si riduce il dosaggio per qualche giorno.
Per ciò che in ultimo concerne controindicazioni e interazioni farmacologiche della griffonia, l'uso di questo fitoterapico non è adatto a chi sia in terapia con farmaci antidepressivi.
PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO
La griffonia è adatta anche nella depressione invernaleLitio oligoelemento per combattere depressione, ansia, insonnia
Tisana contro ansia e stress: come prepararla
Alimentazione anti-ansia: il video per sconfiggere a tavola la tensione
Tutti i rimedi naturali contro l'ansia
Il trattamento dolce della depressione
Più frutta e verdura contro ansia e depressione
Depressione: il movimento migliora i sintomi
Bagni caldi per solitudine e depressione
Profumo di gelsomino per un sonno migliore
Dormire meglio spegnendo tv, pc e palmari
Fame nervosa: Luca Avoledo intervistato da Wise Society
PER SAPERNE ANCORA DI PIÙ
Luca Speciani, Attilio Speciani
Rizzoli
|
Carolyn Humphries
Red Edizioni
|
Alessandra Caccia, Fabrizio Napolitani, Fabio Scarlato
Carabba
|
I PRODOTTI E I RIMEDI NATURALI UTILI
A base di griffonia titolata in 5-HTP e iperico
Glauber Pharma
|