E' presidio di eccellenza in problematiche quali stress, ansia, stanchezza, depressione, sindrome premestruale. Ma i benefici e gli effetti del magnesio sulla salute sono ben più ampi.
Il magnesio è uno dei nutrienti più cruciali per il corretto funzionamento del nostro corpo. Sebbene possa passare inosservato nella nostra dieta quotidiana, la sua importanza è immensa, poiché svolge un ruolo fondamentale in una vasta gamma di processi fisiologici. In ragione delle qualità benefiche di questo minerale, gli integratori alimentari di magnesio sono molto utilizzati e apprezzati.
In questo articolo esploreremo le molteplici virtù del magnesio per la salute umana, dai suoi effetti sul sistema nervoso all'influenza sul metabolismo energetico. Scopriremo anche le modalità di utilizzo del magnesio, le formulazioni migliori, i dosaggi efficaci.
Tuttavia, come qualunque sostanza, il magnesio non è esente da possibili controindicazioni. Analizzeremo attentamente, quindi, le situazioni in cui l'assunzione di magnesio potrebbe risultare inappropriata o persino dannosa per la salute.
Il magnesio è un minerale coinvolto in più di trecento processi enzimatici e ha un ruolo centrale nell'utilizzo dell'energia da parte dell'organismo, nonché nella trasmissione degli impulsi muscolari e nervosi.
Il magnesio è anche indispensabile per il metabolismo osseo (nel corpo, due terzi del magnesio si trovano nelle ossa) e per il buon funzionamento dell'insulina, l'ormone ipoglicemizzante prodotto dal pancreas.
Il magnesio facilita l'utilizzo di alcune vitamine, come quelle del gruppo B, la vitamina C e la vitamina E, e favorisce l'assorbimento e il metabolismo di altri minerali (calcio, fosforo, potassio ecc.).
Particolarmente importante è l'equilibrio tra calcio e magnesio: se è elevata l'assunzione di calcio (come spesso accade nelle supplementazioni di questo minerale, ad esempio per prevenire e trattare l'osteoporosi) è necessario che sia sufficientemente alta anche quella di magnesio.
La carenza di magnesio è tutt'altro che infrequente nella popolazione, anche perché la quantità di questo minerale negli alimenti in generale non è elevata e, per giunta, la lavorazione e la preparazione dei cibi ne provocano perdite.
Si tratta di una sostanza la cui integrazione è davvero provvidenziale per ripristinare l'equilibrio psicoemotivo: gli effetti detensivi e di armonizzazione della sfera nervosa e neurovegetativa del magnesio sono indubitabili.
Il magnesio è utile in caso di irritabilità, nervosismo, tensione, irrequietezza, ansia, apprensione, disturbi dell'umore e depressione, difficoltà di concentrazione, stanchezza fisica e mentale, insonnia, spasmi e crampi muscolari (anche negli sportivi), mal di testa cronico, tremori, sindrome delle gambe senza riposo, palpitazioni, sindrome premestruale e ogni manifestazione o somatizzazione dello stress.
Grazie alle sue proprietà, il magnesio aiuta inoltre a regolarizzare ipertensione e colesterolo, rivelandosi di grande interesse per la salute del cuore e per ridurre il rischio cardio-cerebrovascolare, nonché a prevenire e gestire il diabete, a contrastare la formazione dei calcoli delle vie urinarie, ad affrontare meglio i disturbi che accompagnano la menopausa. E i suoi benefici non terminano certo qui.
Nelle supplementazioni di questo minerale di norma si assumono 50 - 250 milligrammi di magnesio un paio di volte al giorno. Il calcolo va fatto sul magnesio elemento, che costituisce solo una parte di qualsiasi integratore alimentare di questo minerale (il resto è rappresentato dal sale a cui il magnesio è legato, nonché da eventuali additivi).
Le interazioni farmacologiche sono limitate alle tetracicline, di cui il magnesio può ridurre l'efficacia, e quindi le due assunzioni devono essere separate da almeno 3 ore, mentre una delle poche controindicazioni all'uso del magnesio è l'insufficienza renale.
Sono da preferire le formulazioni di magnesio a più elevato assorbimento: le forme organiche di magnesio, come il magnesio bisglicinato, il magnesio glicerofosfato, il magnesio gluconato, il magnesio oxiprolinato o pidolato, il magnesio aspartato, il magnesio citrato, sono maggiormente biodisponibili, ovvero assimilabili, rispetto alle forme inorganiche, quali il cloruro di magnesio, il magnesio ossido, il carbonato di magnesio, il magnesio solfato.
Il magnesio è uno dei nutrienti più cruciali per il corretto funzionamento del nostro corpo. Sebbene possa passare inosservato nella nostra dieta quotidiana, la sua importanza è immensa, poiché svolge un ruolo fondamentale in una vasta gamma di processi fisiologici. In ragione delle qualità benefiche di questo minerale, gli integratori alimentari di magnesio sono molto utilizzati e apprezzati.
In questo articolo esploreremo le molteplici virtù del magnesio per la salute umana, dai suoi effetti sul sistema nervoso all'influenza sul metabolismo energetico. Scopriremo anche le modalità di utilizzo del magnesio, le formulazioni migliori, i dosaggi efficaci.
Tuttavia, come qualunque sostanza, il magnesio non è esente da possibili controindicazioni. Analizzeremo attentamente, quindi, le situazioni in cui l'assunzione di magnesio potrebbe risultare inappropriata o persino dannosa per la salute.
Indice dei contenuti
A cosa serve il magnesio
Il magnesio è un minerale coinvolto in più di trecento processi enzimatici e ha un ruolo centrale nell'utilizzo dell'energia da parte dell'organismo, nonché nella trasmissione degli impulsi muscolari e nervosi.
Hanno necessità di magnesio il sistema nervoso e tutti i muscoli del corpo, compreso il cuore.
Il magnesio è anche indispensabile per il metabolismo osseo (nel corpo, due terzi del magnesio si trovano nelle ossa) e per il buon funzionamento dell'insulina, l'ormone ipoglicemizzante prodotto dal pancreas.
Contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e della funzionalità psicologica e muscolare
SolgarIl magnesio facilita l'utilizzo di alcune vitamine, come quelle del gruppo B, la vitamina C e la vitamina E, e favorisce l'assorbimento e il metabolismo di altri minerali (calcio, fosforo, potassio ecc.).
Particolarmente importante è l'equilibrio tra calcio e magnesio: se è elevata l'assunzione di calcio (come spesso accade nelle supplementazioni di questo minerale, ad esempio per prevenire e trattare l'osteoporosi) è necessario che sia sufficientemente alta anche quella di magnesio.
La carenza di magnesio è tutt'altro che infrequente nella popolazione, anche perché la quantità di questo minerale negli alimenti in generale non è elevata e, per giunta, la lavorazione e la preparazione dei cibi ne provocano perdite.
Le proprietà del magnesio
Si tratta di una sostanza la cui integrazione è davvero provvidenziale per ripristinare l'equilibrio psicoemotivo: gli effetti detensivi e di armonizzazione della sfera nervosa e neurovegetativa del magnesio sono indubitabili.
Il magnesio è utile in caso di irritabilità, nervosismo, tensione, irrequietezza, ansia, apprensione, disturbi dell'umore e depressione, difficoltà di concentrazione, stanchezza fisica e mentale, insonnia, spasmi e crampi muscolari (anche negli sportivi), mal di testa cronico, tremori, sindrome delle gambe senza riposo, palpitazioni, sindrome premestruale e ogni manifestazione o somatizzazione dello stress.
Grazie alle sue proprietà, il magnesio aiuta inoltre a regolarizzare ipertensione e colesterolo, rivelandosi di grande interesse per la salute del cuore e per ridurre il rischio cardio-cerebrovascolare, nonché a prevenire e gestire il diabete, a contrastare la formazione dei calcoli delle vie urinarie, ad affrontare meglio i disturbi che accompagnano la menopausa. E i suoi benefici non terminano certo qui.
Magnesio: posologia, interazioni e controindicazioni
Nelle supplementazioni di questo minerale di norma si assumono 50 - 250 milligrammi di magnesio un paio di volte al giorno. Il calcolo va fatto sul magnesio elemento, che costituisce solo una parte di qualsiasi integratore alimentare di questo minerale (il resto è rappresentato dal sale a cui il magnesio è legato, nonché da eventuali additivi).
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Le interazioni farmacologiche sono limitate alle tetracicline, di cui il magnesio può ridurre l'efficacia, e quindi le due assunzioni devono essere separate da almeno 3 ore, mentre una delle poche controindicazioni all'uso del magnesio è l'insufficienza renale.
A dosaggi standard di integrazione il magnesio è una sostanza sicura e priva di effetti collaterali.
Quali sono i migliori integratori di magnesio
Sono da preferire le formulazioni di magnesio a più elevato assorbimento: le forme organiche di magnesio, come il magnesio bisglicinato, il magnesio glicerofosfato, il magnesio gluconato, il magnesio oxiprolinato o pidolato, il magnesio aspartato, il magnesio citrato, sono maggiormente biodisponibili, ovvero assimilabili, rispetto alle forme inorganiche, quali il cloruro di magnesio, il magnesio ossido, il carbonato di magnesio, il magnesio solfato.
Articolo di
Biologo nutrizionista, specialista in Scienza dell'Alimentazione, dottore magistrale in Scienze della Nutrizione Umana, dottore magistrale in Scienze Naturali, master in Naturopatia.
Fonti e bibliografia scientifica
- Al Alawi AM, Majoni SW & Falhammar H, "Magnesium and Human Health: Perspectives and Research Directions", Int J Endocrinol, 2018 Apr 16;2018:9041694.
- Coudray C et al, "Study of magnesium bioavailability from ten organic and inorganic Mg salts in Mg-depleted rats using a stable isotope approach", Magnes Res, 2005 Dec;18(4):215-23.
- Gröber U, Schmidt J & Kisters K, "Magnesium in prevention and therapy", Nutrients, 2015 Sep 23;7(9):8199-226.
- Guerrera MP, Volpe SL & Mao JJ, "Therapeutic uses of magnesium", Am Fam Physician, 2009 Jul 15;80(2):157-62.
- Liu M & Dudley SC Jr, "Magnesium, oxidative stress, inflammation, and cardiovascular disease", Antioxidants (Basel), 2020 Sep 23;9(10):907.
- Volpe SL, "Magnesium in disease prevention and overall health", Adv Nutr, 2013 May 1;4(3):378S-83S.